Con l’arrivo della bella stagione si ha voglia di rifare il look al giardino o alla terrazza? Si possono accedere a delle detrazioni fiscali per i lavori all’esterno. Vediamo quali sono e quali scegliere.
Il bonus ristrutturazione al 50% si può applicare al rifacimento della pavimentazione esterna. Si tratta di una detrazione Irpef della metà dei costi sostenuti fino ad un massimo di spesa totale di 96 mila euro. Si può richiedere per singola unità abitativa o per spazi esterni condominiali.
Nel caso della pavimentazione esterna di una casa singola, la detrazione si applica al rifacimento totale della copertura laddove prima non esistesse, a prescindere da materiale utilizzato e superficie. Valgono quindi anche prati sintetici, rivestimenti in gomma ecc. L’agevolazione si applica anche in caso di sostituzione della copertura, ma solo nel caso si modifichino i materiali usati e la superficie o forma. A meno che non si sia nell’ambito di un intervento strutturale esterno che implichi già l’applicazione del bonus ristrutturazione: in quel caso anche utilizzando gli stessi materiali o mantenendo le dimensioni, la pavimentazione esterna sarà detraibile.
Nel caso della pavimentazione di spazi esterni condominiali, il bonus si applica alla nuova pavimentazione ma occorre che questa mantenga superficie e materiali analoghi a quella preesistente.
Il bonus verde 2021 implica una detrazione del 36% ripartito in dieci anni dalle spese per la riqualificazione delle zone verdi in contesti abitativi, con un massimo di 5 mila euro di spesa totale, valido fino al 31 dicembre 2021. In questo caso non si parla però di rifacimento di pavimenti in materiale industriale ma solo di coperture verdi, appunto.
Il bonus verde in particolare si può richiedere per:
Con il bonus facciate si ottiene invece la detrazione del 90% della spesa per interventi su facciate, appunto, tra cui consolidamento, pulizia o sostituzione di elementi. Il bonus si applica anche al rifacimento contestuale della pavimentazione dei balconi.
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