Come trovare una fetta de "La Dolce Vita" in Italia quest'anno

2022-10-09 20:33:54 By : Ms. Shara Kuang

Da luoghi straordinari in cui posare la testa a un patrimonio di design che risale a centinaia di anni fa: se stai cercando il meglio dell'Italia, allora cerca uno di questi squisiti nuovi lanci come fonte di ispirazione per i tuoi viaggi quest'anno.La suite di lusso del Lago di Como con un tocco in piùIl Sereno è stato soprannominato uno dei lanci di hotel più celebrati del 21° secolo.Situato sulle sponde del Lago di Como, l'hotel ha ricevuto continuamente riconoscimenti per l'estetica contemporanea, l'esclusività e l'elevato design degli interni di Patricia Urquiola.(Ha vinto 'Number 1 Resort Hotel in Italy' dalla rivista Travel + Leisure e 'Best Hotels in Italy' da Condé Nast Readers' Choice 2021.)Interni contemporanei – disponibili per l'acquisto.Portando ancora più in alto il principio della vita di lusso, ha lanciato la prima suite attico acquistabile in Europa, con gli ospiti che possono acquistare gli arredi che si trovano in tutto lo splendido appartamento.La raccolta è ricca, con gli interni concepiti per essere un tributo al design italiano emblematico e ispirati al glamour italiano del dopoguerra, ai lineamenti modernisti e alle sete comasche.All'interno, una selezione di mobili Patricia Urquiola su misura, come la vasca da bagno "Lariana" e la poltrona "Ludo".Questi si mescolano a pezzi più classici, come la libreria 'Infinito' di Franco Albini e la sedia 'Leggera' di Gio Ponti.La designer Patricia Urquiola ha anche selezionato a mano altri pezzi straordinari disegnati da Vico Magistretti, Charlotte Perirand e Carlo Scarpa.Vista sul lago e stile squisito.Dai soffitti in legno di noce canaletto alle pareti in pietra Verde Alpi, al Ceppo di Gre e ai pavimenti in terrazzo alla veneziana, l'attico è carico di arredi e infissi di provenienza locale per celebrare il patrimonio della regione.Nel frattempo, i tessuti si ispirano alla moda delle sciarpe degli anni '50 e ai motivi paesaggistici del Lago di Como.A complemento del design degli interni, il principale botanico francese Patrick Blanc ha progettato un giardino verticale scultoreo che adorna la facciata dell'edificio sotto la suite.La prima spa toscana di ispirazione asiaticaIl nuovo COMO Castello Del Nero potrebbe essere ricavato da un castello del XII secolo, all'interno di una tenuta storica di 740 acri, ma è anche sede di un centro termale all'avanguardia.Ritiro tra le colline toscane.All'interno dell'hotel, che si trova appena fuori dal paese di Tavarnelle Val di Pesa, gli interni fondono affreschi rinascimentali e design contemporaneo, ideati dalla stimata designer Paola Navone.Yoga nell'oliveto.Rinomato per la sua abilità nel benessere, COMO ha anche acquistato il suo rinomato approccio termale di ispirazione asiatica all'offerta.Il nuovo COMO Shambhala Retreat combina trattamenti mirati, esperti di livello mondiale e una cucina energetica.Offrendo viste mozzafiato sulla campagna toscana, offre yoga e pilates all'aperto, suite termali, una piscina esterna riscaldata di 25 metri e una Forest Gym.Le terapie d'autore lenitive utilizzano gli oli miscelati su misura di COMO - così come gli ingredienti provenienti dalla tenuta, tra cui lavanda e olio d'oliva - così puoi essere completamente immerso nella Toscana attraverso l'Asia.Un palazzo siciliano riacquistato in vitaDall'elegante sala della musica alla sontuosa sala da ballo, il Palazzo Di Lorenzo del Castelluccio in Sicilia è uno dei palazzi più decadenti d'Italia.Gli splendidi interni del Palazzo Di Lorenzo del Castelluccio.Originariamente di proprietà dei Marchesi de Castelluccio, che apparteneva ad una delle più antiche famiglie di Noto, risale al 1782 e conserva ancora affreschi originali e pavimenti in ceramica siciliana.Il marchese de Castelluccio fu uno degli ultimi 'servali' o 'leopardi di Sicilia, ricchi aristocratici che inondarono l'isola di lusso.Dopo la sua morte, la sua casa cadde in rovina.Mezzo secolo dopo, l'autore Jean-Louis Remilleux si innamorò di questo palazzo fatiscente del XVIII secolo e ne fece la sua missione di restaurarlo.Ora, a seguito di un progetto di ristrutturazione durato quattro anni, in cui sono state restaurate opere d'arte e sono stati riacquistati i mobili originali siciliani, ha riaperto ai visitatori e il suo lavoro è documentato in un nuovo libro.Un palazzo in Sicilia: un capolavoro restaurato da Jean-Louis Remilleux (pubblicato da ACC Art Books) è un viaggio fotografico che documenta lo splendore del palazzo.La suggestiva serie di fotografie, di Mattia Aquila, ritrae come il Palazzo Di Lorenzo del Castelluccio sia una delle più belle testimonianze dell'architettura e dell'arte siciliane.Puoi approfondire la bellezza del progetto di restauro, anche se non puoi arrivare in Italia.Oggi, lussureggianti palme verdi vi accolgono sull'imponente facciata frontale del palazzo.Affreschi, arabeschi, maschere, soffitti e boiserie sono stati tutti riportati al loro antico splendore e il libro traccia il processo di restauro e ne celebra i sorprendenti risultati finali.Una divina casa lontano da casa sulla Costiera AmalfitanaHotel iconico sulla costa amalfitana, l'Hotel Santa Caterina, quest'estate amplia la sua offerta di lusso con una nuova offerta di ville e suite, denominata "Le ville della Marchesa".Villa arroccata sulle scogliere di Amalfi.Con vista panoramica sul mare, una piscina all'aperto di 36 metri e una cantina privata, la villa principale è composta da tre camere da letto e presenta un arredamento rilassante ispirato ai colori del Mediterraneo.Nel frattempo, accessibili tramite gradini o ascensore, ci sono altre due suite separate che possono essere affittate insieme alla villa.All'interno della nuova villa dell'Hotel Santa Caterina.Le 'ville' condividono un giardino terrazzato, una piscina, un solarium e una cantina.Perfetto per i gruppi più numerosi, gli ospiti possono organizzare una cucina casalinga e una carta dei vini personalizzate dall'hotel, o – ancora meglio forse – possono cenare nel ristorante di punta dell'hotel, Glicine, che è stato premiato con una stella Michelin per tre anni consecutivi.Un hotel che celebra il patrimonio di Venezia in più modiDetto essere il primo hotel in assoluto a Venezia, il Baglioni Hotel Luna di Venezia, situato ai margini di Piazza San Marco, ha recentemente riaperto dopo un serio progetto di ristrutturazione.La casa di tessuti veneziana Rubelli, anch'essa centenaria, è stato uno dei partner significativi che ha collaborato con il Gruppo Hotel Baglioni al restyling dell'hotel, con i suoi tessuti e le carte da parati utilizzati durante il progetto.I tessuti e le carte da parati firmati Rubelli sono una parte cruciale della ristrutturazione di Baglioni.Il punto di riferimento dell'hotel intreccia la storia delle tradizioni secolari appartenenti alla città di Venezia.L'opera di restauro ha sapientemente integrato questo patrimonio artistico e artigianale con mobili e complementi d'arredo contemporanei realizzati su misura, molti dei quali firmati Rubelli.I caratteristici velluti, lampassi e damaschi di Rubelli sono in mostra nei tendaggi e nei tessuti che adornano gli interni.Nel restaurato ristorante Canova, ad esempio, le pareti originali in boiserie, rivestite con dipinti del 18° secolo, prendono vita con la carta da parati 'Venier Wall' color acqua di Rubelli.Portare in vita il patrimonio di Venezia.Nell'area d'ingresso, e nella grande Sala del Camino a doppia altezza, l'estetica è puro glamour veneziano con pavimenti, intarsi in marmo Rosso Verona, Giallo Siena e Fiori di Pesco, grandi lampadari antichi di Murano e stucchi veneziani alle pareti.Le aggiunte di Rubelli completano questi piuttosto che sminuire la loro bellezza.Il lavoro di restauro con Baglioni è solo un esempio di come Rubelli sostiene il patrimonio di Venezia e dell'Italia, con il marchio che ha anche una lunga storia come mecenate delle arti.Tra i suoi significativi progetti culturali si ricordano il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro La Fenice e il Palazzo Ducale di Venezia.L'azienda tesse ancora velluto tagliato e non tagliato su quattro telai manuali originali della fine del 18° secolo, oltre a produrre collezioni globali su telai jacquard elettronici all'avanguardia presso lo stabilimento Rubelli di Cucciago a Como.La storia è al centro della sua etica.