Per il relooking della cucina bastano pochi interventi mirati, mentre nuovi accessori e attrezzature ne aumenteranno il comfort di utilizzo

Una cucina è per sempre? A volte c’è bisogno di un relooking! Anche se abbiamo acquistato un modello di qualità, probabilmente si dovranno fare i conti con la voglia di cambiare, per motivi diversi. Perché non ci piacciono più i colori delle ante o la finitura delle pareti e dei pavimenti. Oppure perché sentiamo l’esigenza di strumenti che ci permettano di lavorare più comodamente ai fornelli. Per il relooking, ci sono tante opzioni attuabili con lavori poco invasivi: pavimenti e rivestimenti di spessore sottile, carta da parati, smalti, malte e pannelli decorativi. Perché la cucina acquisti più funzionalità, si può, per esempio, intervenire all’interno, con attrezzature estraibili e organizer, o intorno all’area di lavoro: anche in questo caso è bene prevedere piani d’appoggio aggiuntivi ma salvaspazio. Se poi vogliamo una cucina più tecnologica, la sostituzione di uno o più elettrodomestici è sempre fattibile.

Con ante bicolor, la cucina è attrezzata con moduli Stepsystem, elementi funzionali che permettono di sfruttare al meglio lo spazio tra basi e pensili, spesso inutilizzato. Carrera F1 di Veneta Cucine, con top Caranto Quartz, è in laminato plastico termoformato opaco malta crema e laccato opaco plus verde muschio. Prezzo di una base da 60 cm a partire da 240 euro. www.venetacucine.com

Rivestimenti: i vantaggi dei materiali di spessore sottile

Parola d’ordine: semplificare, cioè mantenere l’esistente. Così si ridurranno al minimo i lavori di muratura. Come? Scegliendo piastrelle o un altro tipo di materiale di spessore ridotto, pensati proprio per interventi di manutenzione o di ristrutturazione

Addio polvere E non solo… Sovrapponendo il nuovo pavimento di spessore sottile a quello vecchio si riducono i costi, compresi quelli di conferimento dei vecchi materiali in discarica. In molti casi si evita di sostituire le porte, perché possono bastare piccoli interventi di limatura. Per le pareti, l’operazione è ancora più semplice. A partire da 3 mm Per quanto riguarda le piastrelle, gli spessori più bassi – tra i 3 e i 3,5 mm – sono tipici dei prodotti da posare a parete; leggermente superiori quelli per il pavimento. Entrambi sono generalmente rinforzati sul retro con fibra di vetro. Anche i pavimenti in legno possono essere di tipo laminato (con spessore di circa 4 mm). Molto pratici anche quelli vinilici (o lvt), che in molti casi si posano a incastro. Di che cosa accertarsi Le superfici esistenti, per fare da supporto al nuovo pavimento, dovranno essere regolari, senza avvallamenti o elementi sconnessi.

KERLITE. Leggero e versatile, è un gres porcellanato laminato, rinforzato con fibra di vetro, proposto in maxi formato (fino a 100 x 300 cm), negli spessori 3,5-5,5-6,5 mm. È indicato per la posa su pavimenti e rivestimenti esistenti. Exedra Kerlite 5plus di Cotto d’Este è qui proposta nella variante Onyx Extra Glossy, da 100 x 300 cm (H 5,5 mm). Prezzo al mq 142 euro + Iva. www.cottodeste.it

CON UN CLIC. I “listoni” vinilici (lvt) si posano a incastro, senza colla o adesivi, anche sopra il vecchio pavimento. Sono in lvt rovere chiaro i listoni Edinburgh Oak della collezione XL di Surteco con sistema clic. Misurano 151 x 22 x H 0,75 cm. Prezzo al mq 62,42 euro. www.surtecopavimenti.it

LAMINAM. Sono ottenute con un procedimento innovativo (sinterizzazione a 1.200 °C) le lastre in gres porcellanato laminato, rinforzate con fibra di vetro. In numerosi spessori, a partire da 3 mm, sono igieniche, resistenti a graffi, abrasioni, macchie e prodotti chimici. Le lastre Calce Bianco di Laminam sono adatte per pavimenti e rivestimenti interni ed esterni. Prezzo di listino, nella misura 100 x 300 cm, 126 euro. www.laminam.it

LAMELLE DI LEGNO. Le lamelle in legno massiccio hanno uno spessore di soli 4 mm; possono essere incollate sul nuovo massetto o sul pavimento sottostante. In quercia toscana certificata dal marchio Q.O.T., il pavimento di Maro Cristiani è composto da lamelle ultrasottili in legno massiccio di rovere. Grazie al trattamento Actuaria, è resistente a variazione dimensionali e all’umidità. Disponibile nelle misure 7/20 x 50/220 cm. Prezzo a partire da 29,90 euro al mq + Iva. www.cristiani.it

Decisamente creativa, può essere utilizzata per decorare una sola parete o per definire una particolare area, come la zona pranzo o quella che collega la zona operativa al living. Meglio scegliere la tipologia lavabile e impermeabile (perfetta anche in bagno).

Le più adatte In cucina, meglio scegliere prodotti lavabili, in modo che sporco e macchie fresche possano essere eliminate facilmente, semplicemente con un panno o una spugna inumidita e poco detergente. Vanno bene, per esempio, quelli in tessuto non tessuto (tnt); sconsigliabili, invece, quelli interamente di carta. Alcune carte da parati, definite extra-lavabili, sono protette da uno strato in pvc, mentre la base è in tnt. In ogni caso, occorre procedere con cura, evitando di sfregare energicamente.

A prova d’acqua Se la parete da rivestire è in corrispondenza del piano di lavoro e in particolare dell’area lavaggio, occorre optare per una carta da parati specifica, cioè idrorepellente. Sono molte le aziende che oggi le producono; spesso lo stesso motivo decorativo è disponibile anche in questa versione.

IN FIBRE TESSILI. A base di cellulosa e fibre tessili, priva di pvc, la carta da parati Casablanca by WallPepper® Group è atossica, inodore, traspirante e anallergica. Prodotta su misura, è fornita in rotoli di larghezza a partire da 57 cm e senza limite d’altezza. Prezzo a partire da 108 euro al mq. www.wallpepper.it

ANTI UMIDITÀ. La carta da parati impermeabile è realizzata con un tessuto tecnico e una finitura protettiva. Il motivo Santiago fa parte della coll. Wet System di Wall&decò. È realizzata su misura. Prezzo 165 euro/mq. www.wallanddeco.com

LAVABILE. Macchie fresche, solubili in acqua, possono essere rimosse con un panno inumidito e acqua saponata.  Lauka di Carta da parati degli anni 70 è in tnt. Prezzo 9,36 euro/mq. www.cartadaparatideglianni70.com

EFFETTI OPTICAL. Perfette come sfondo di una cucina a parete, le Modular Wallpaper sono in pvc accoppiato con retro in tnt. Modulari, nel formato 4,50 x 3,10 metri, di listino costano 549 euro a kit. La cucina Infinity di Stosa Cucine, completata da carta da parati Optical, ha basi in pet e Fenix con elementi a giorno laccati. Prezzo di una base da 60 cm a partire da 129 euro + Iva. www.stosacucine.com

Sulle pareti è possibile intervenire anche in altri modi. Per esempio ricoprendo lo spazio tra basi e pensili con un pannello, monocromatico o con motivi grafici di vario tipo. Oppure con prodotti speciali da applicare al muro o sui mobili

In verticale Nelle composizioni cucina a parete, lo spazio tra basi e pensili è spesso oggetto di dibattiti. Se non è stato previsto in precedenza, questa, spesso anonima, porzione di parete può essere rivestita da un pannello decorativo, anche molto pratico. Per esempio in alluminio composito o in policarbonato compatto. I primi sono molto resistenti al calore, perciò indicati anche vicino al piano cottura. Per i secondi, se il fornello è a gas, è consigliabile che il top della cucina abbia una profondità di circa 65 cm. Nessun accorgimento, invece, se è a induzione. Entrambi sono resistenti e perfettamente lavabili. Sono spesso personalizzabili.

Coprire per non sostituire Se usurate, le ante della cucina possono essere sostituite, rivolgendosi al rivenditore della cucina. Per cambiare solo il colore, esistono aziende specializzate in questo lavoro. I pannelli laccati vengono smontati, quindi riverniciati in fabbrica. Un’alternativa sono i prodotti applicabili sul posto (meglio da manodopera specializzata). Possono essere mono o bifasici (se prevista una base ancorante). Molti sono adatti non solo per mobili in legno o melaminico, ma anche per piastrelle.

STENCIL IN RILIEVO. Realizzati con due speciali materiali plastici, i fogli decorativi sono indeformabili, lavabili con acqua e riutilizzabili infinite volte, senza che perdano planarità. basta poco per cambiare l’aspetto di una parete con gli stencil, decori a rilievo che si applicano facilmente sul muro precedentemente rasato. Ogni confezione di StenDecor di Litokol è composta da 6 decori (21×15 cm, spessori 0,2 e 0,5 mm) più un bordo (42×15 cm). Disponibile anche sul sito store.litokol.it. Prezzo 74,39 euro + Iva cad. www.litokol.it

INSOLITE FUGHE. Duplice la possibilità di utilizzo: scelte nella stessa tinta delle piastrelle, si mimetizzano con esse; se a contrasto, risultano molto decorative. Set the Mood di Mapei è una gamma di malte colorate (cementizie, epossidiche, in pasta e sigillanti), suddivise in 5 collezioni, per un totale di 50 tinte. Prezzo da rivenditore. www.mapei.com

COPRIRE LE PIASTRELLE. Ideale per trasformare l’aspetto di piastrelle, gres, mosaico o pvc, Pro-Link liscio di San Marco crea un sottofondo ancorante di collegamento liscio, sovraverniciabile con finiture decorative sintetiche, smalti murali e all’acqua. Prezzo della confezione da 1 litro, colore bianco, 28,18 euro. www.san-marco.com

CAMBIARE COLORE. A sinistra, È applicabile su mobili, pareti e ceramica il sistema Sottosopra di Gapi Paints che prevede 2 prodotti: un colorante epossidico all’acqua, che fa da base, e una finitura trasparente poliuretanica, protettiva. Prezzo della vernice colorata, da 500 ml, su Amazon, 36,85 euro. www.sottosopra.eu www.amazon.com A destra, pronto all’uso e a essicazione ultrarapida, Rinnova tutto di Syntilor: può essere steso direttamente (senza primer) su legno, carta melaminica, piastrelle, muri e metalli non ferrosi. Prezzo di una latta da 500 ml, da Leroy Merlin, 21,90 euro. www.syntilor.it

UN’ORIGINALE ALZATINA. Ideale per rivestire lo spazio tra basi e pensili della cucina, il pannello in policarbonato compatto, retrostampato e lavabile, rende speciale la parete che lo ospita con motivi e scritte fluo. Fa parte della Collezione Kitchen Bottom di Creativespace il pannello compatto (sp. 4 mm) ad alta resistenza al fuoco, all’umidità e ai graffi. È realizzato su misura. Prezzo al mq 232 euro. www.creativespace.it

PROTETTIVO. Il pannello paraschizzi è stampato ad alta definizione su alluminio composito, quindi trattato con una finitura protettiva per il lavaggio e la pulizia.È configurabile online il Pannello Retrocucina Monocromatico Autunno di LiZeA. Prezzo nella misura 120 x 50 cm (sp. 3 mm), Iva e spedizione incluse, 170,80 euro. www.lizea.com

Quante volte si desidera un piano d’appoggio in più, senza trovare lo spazio? Spesso ci si ritrova con ambienti in disordine, senza sapere dove riporre oggetti e utensili di uso quotidiano. Ecco le soluzioni più intelligenti e facili da attuare

Nascondere o rivelare Anche nelle cucine più piccole, lo spazio deve sempre consentire movimenti fluidi per agevolare il lavoro. Spesso, però, significa dover rinunciare a qualcosa o saturare i vani di oggetti di vario tipo. Ma non dev’essere per forza così.

Operazione trasformista La cucina è poco più di una zona cottura e si sente la mancanza di un tavolo o di un piano d’appoggio aggiuntivo? Una soluzione, adatta anche per una cucina esistente, è il piano estraibile. Basta che vi sia un cassetto o poterne aggiungere uno. Per questo è possibile rivolgersi al rivenditore della cucina. Alcuni modelli, con basamento, diventano tavoli a tutti gli effetti. Altri possono essere utili come piano d’appoggio dove maggiormente se ne sente il bisogno. Per esempio nelle colonne, vicino ai forni. Non possono poi mancare tavolini trasformabili e carrelli pieghevoli.

Piccoli ma furbi Non è sempre necessario recarsi dal rivenditore della nostra cucina. Basta fare un giro nei negozi specializzati, per trovare accessori che si potranno montare facilmente con un po’ di abilità manuale. La parola d’ordine è organizzazione. In una cucina funzionale, per lavorare comodamente, tutto dev’essere al proprio posto, dentro e fuori dai vani ed essere facilmente accessibile.

IL PIANO ESTRAIBILE. Con meccanismo estraibile e prolunghe, può essere inserito in un cassetto standard (di una cucina nuova o esistente), da cui fuoriesce all’occorrenza, per poi ripiegarsi e nascondersi nel vano. Il piano estraibile è qui inserito nella composizione Loft Urban e Loft Line di Arrex Le Cucine , in laminato hpl finitura Calacatta (basi) e laccato bianco opaco (colonne). Prezzo di una base con anta Loft Line in finitura laccato opaco, nella misura L 60 x P 57 x 72 cm, 251 euro + Iva. www.arrex.it

CARRELLO PIEGHEVOLE. Pratico e maneggevole grazie alle 4 ruote, il carrello, da chiuso, ha una profondità di soli 23 cm. Gastone di Kartell ha piano in materiale plastico verniciato e struttura in acciaio cromato. In vari colori, aperto misura 62 x 68 x H 70 cm. Prezzo 652 euro. www.kartell.com

PANNELLO ECLETTICO. Il pannello portaoggetti, adatto in ogni ambiente della casa, comprende un binario per il montaggio a parete e può essere completato da vari accessori, tra cui contenitori, mensole, portarotoli e ganci portaoggetti. Skådis di Ikea è in fibra di legno laccata e acciaio con rivestimento a polvere. Misura 76 x 56 cm. Prezzo 17,95 euro. www.ikea.com

CASSETTI BEN ORGANIZZATI. Il sistema modulare componibile per l’interno dei cassetti della cucina permette di scegliere i portautensili necessari e di assemblarli tramite raccordi e piedini, per sfruttare ogni spazio. I contenitori sagomati per posate, coltelli, utensili e piccoli accessori fanno parte della Linea FlexiSPACE di Tescoma. In plastica di alta qualità, sono disponibili in vari formati. Prezzo a partire da 4,90 euro. www.tescomaonline.com

PULIZIE FACILITATE. Lo zoccolino protegge e completa l’estetica della cucina, ma non sempre è facile rimuoverlo e riposizionarlo. Così, a lungo andare, sporco e residui di cibo si annidano sotto i mobili. A meno di non usare un gancio magnetico. Il sistema magnetico Blink di Scilm si aggancia allo zoccolino della cucina e permette di sollevarlo facilmente tramite l’apposito strumento, raggiungendo così i punti più difficili sotto i mobili della cucina. Prezzo da rivenditore. www.scilm.it

Piccoli ma furbi Non è sempre necessario recarsi dal rivenditore della nostra cucina. Basta fare un giro nei negozi specializzati, per trovare accessori che si potranno montare facilmente con un po’ di abilità manuale. La parola d’ordine è organizzazione. In una cucina funzionale, per lavorare comodamente, tutto dev’essere al proprio posto, dentro e fuori dai vani ed essere facilmente accessibile. A sinistra, la mensola portautensili Leanis di La Redoute, dotata di ganci, è in metallo ricoperto da vernice epossidica e misura L 80 x P 17,5 x H 40 cm. Esclusi tasselli e viti, prezzo 55,99 euro. www.laredoute.it  Al centro, per moduli angolari da 90 cm, la coppia di cestelli girevoli Shelvo Emuca di ManoMano, regolabile in altezza da 65 a 71 cm, è in polietilene grigio e alluminio anodizzato opaco. Prezzo 89,90 euro. www.manomano.it A destra, Di BonPrix, la barra in acciaio inox spazzolato, per avere sempre canovacci a portata di mano. Con cuscinetti in gommapiuma, si aggancia facilmente all’anta del mobile, senza danneggiarla. Misura 29,5 cm. Prezzo di una coppia 15,98 euro. www.bonprix.it

La tecnologia evolve in fretta e funzioni qualche anno fa considerate plus, oggi si trovano anche nei modelli base. Quello che a cui, invece, si presta sempre maggior attenzione è l’ottimizzazione dei consumi. Ecco cosa sapere prima dell’acquisto

Da vecchio a nuovo Quanti piccoli e grandi apparecchi popolano le cucine, quando ne basterebbero pochi, ma in grado di svolgere più funzioni? Si otterrebbe certamente un risparmio economico, ma anche di spazio. Ma se decidere di eliminare un paio di vecchi elettrodomestici freestanding per sostituirli con un unico prodotto multitasking e più efficiente è tutto sommato facile, non può dirsi la stessa cosa per quelli da incasso: forno, lavastoviglie, frigorifero, cappa e piano cottura.

A chi rivolgersi Solitamente i “grandi” elettrodomestici vengono scelti insieme ai mobili e installati all’interno della composizione cucina (alcuni vengono anche “pannellati”). Proprio per questo motivo, a meno che non si guastino irrimediabilmente, si è spesso riluttanti a cambiarli. Che cosa fare, quindi? Rivolgersi al rivenditore della cucina? Non necessariamente, anche se potrebbe sembrare la soluzione più semplice. Ma non l’unica: chi vuole risparmiare, sa che le catene della grande distribuzione propongono offerte interessanti.

Da dove partire Innanzitutto dalle misure. Con gli elettrodomestici standard non vi sono problemi: lavastoviglie e forni vengono incassati in moduli larghi 60 cm. Esistono poi apparecchi slim, per vani da 45 cm o ad altezza ridotta. In questo caso si dovranno acquistare delle stesse dimensioni; cambiarne posizione potrebbe essere più problematico per gli allacciamenti.

Evitare brutte sorprese Se si opta per l’acquisto online, occorre considerare che raramente viene effettuato il sopralluogo (offre tale servizio il sito web di Miele shop.miele.it). Informarsi su costo e modalità di consegna: “a bordo strada” o al piano, su appuntamento. L’installazione è di solito a pagamento. Comprende smontaggio, ritiro dell’usato e inserimento del nuovo elettrodomestico nell’apposito vano. Quindi si effettuano il collegamento agli impianti esistenti (che devono essere a norma) e una prova di funzionamento.

LAVASTOVIGLIE SLIM. È larga solo 45 cm ma offre le stesse prestazioni di lavastoviglie di dimensioni standard. Grazie alla tecnologia 6° Senso, i sensori rilevano e controllano il livello di sporco, adattando i parametri e le impostazioni del ciclo di lavaggio. Per basi di 45 cm, il modello WSIC 3M27 C di Whirlpool, in classe A++, ha capacità di 10 coperti. Prezzo da rivenditore. www.whirlpool.it

COMFORT D’USO CON IL FORNO ELETTRONICO. È dotato di display per la programmazione della durata della cottura il forno multifunzione con segnale acustico al raggiungimento della temperatura impostata. Prevede inoltre sistema di raffreddamento dell’elettrodomestico con frontale freddo e spegnimento di sicurezza. In classe A+, H 2265-1 BP Active di Miele, in acciaio inox CleanSteel, offre un volume di 76 litri. Per vani di 60 cm, costa 999 euro. www.miele.it

Tratto da Cose di Casa cartaceo, numero di febbraio 2020