La regina Elisabetta a palazzo, tra orologi e cornamuse - iO Donna

2022-10-09 19:11:17 By : Mr. Syed Yasir

Buckingham Palace tra passato, presente e futuro guarda le foto

È ancora in corso la lunga e meticolosa operazione del cambio dell’ora negli orologi antichi di tutte le residenze della regina Elisabetta. Gli esperti orologiai del Royal Collection Trust, l’organizzazione che cura tutti i tesori artistici della corona, passano circa 40 ore a effettuare subito l’operazione sugli orologi più importanti, ma impiegheranno settimane a completarla in tutti i palazzi reali.

La regina Elisabetta ammira una replica dell’orologio della stazione ferroviaria di St. Pancras a Londra, novembre 2007 (Getty Images)

Orologi da museo, in oro, argento, con basi in marmo, a pendolo, da tavolo, barometri, musicali, astronomici, in miniatura… Solo a Buckingham Palace, i segnatempo preziosissimi sono oltre 600 e due Royal Horological Conservator hanno l’incarico di spostarvi le lancette due volte l’anno, in primavera e in autunno. Tra i migliori esperti al mondo, i due addetti sono responsabili a tempo pieno anche del mantenimento e delle riparazioni.

Tra le migliaia di impiegati sparsi nei vari palazzi reali britannici, non mancano altri incarichi particolari, spesso risalenti ai tempi della regina Vittoria. Così, accanto a valletti, maggiordomi, cuochi, addetti alle pulizie e giardinieri, il Gran Carver, un ruolo ereditario attualmente affidato al conte di Denbigh, ha solo il compito di tagliare la carne nel piatto della regina in occasione di banchetti ufficiali. E per renderle più comode, le scarpe nuove vengono indossate prima dalla Royal Shoe-Wearer, una delle addette al guardaroba reale. Un ruolo in cui spesso subentra anche Angela Kelly, la dresser della regina.

Buckingham Palace ha un caminetto in quasi tutte le sue 775 stanze e saloni, per cui necessita l’assistenza permanente di un fendersmith, una persona che ha l’incarico di pulire e riparare i paracenere di metallo, oltre che accendere i caminetti quando necessario. E alle 9 del mattino, il Piper to the Sovereign, ovvero lo scozzese Scott Methven, il suonatore di cornamusa personale della regina, si esibisce per 15 minuti sotto la sua finestra, seguendola in ogni spostamento.

Un team di esperti zoologi fa capo al Warden of the Swan, Christopher Perrins, incaricato di effettuare un censimento annuale dei cigni del Tamigi, notoriamente di proprietà della regina. Il sergente Nathan Bowen, addetto alle bandiere della regina, ha invece il compito di immainare la Union Flag quando Elisabetta è a palazzo. E Martin Rees, Astronomo Reale dal 1995, le fa da consulente in decisioni di natura scientifica. Ricevi news e aggiornamenti sulle ultime tendenze beauty direttamente nella tua posta Iscriviti alla newsletter

Una volta re, il figlio Carlo erediterà i palazzi reali con tutti i loro dipendenti, ma l’essere al suo servizio nella residenza di Highgrove include già alcuni incarichi a dir poco speciali. Si racconta che un valletto passi tutto il suo tempo a stirare pigiami, fazzoletti e lacci delle scarpe del principe, mentre altri due assistenti fidatissimi lo aiutano a vestirsi la mattina. E Carlo ha anche una sua arpista ufficiale, Anne Denholm, in un ruolo che era stato eliminato dalla regina Vittoria nel lontano 1871, ma che il principe del Galles ha insistito a ristabilire nel 2000.