Con gli Afterhours ha portato l’alternative rock in tutta Italia, poi ha iniziato a farsi conoscere da un pubblico più ampio anche grazie alla sua esperienza di giudice di X Factor. Manuel Agnelli scrive un’altra pagina della sua straordinaria carriera con il primo album in studio da solista, Ama il prossimo tuo come te stesso. Clicca qui sotto per ascoltare la prima parte dell’intervista di Manuel Agnelli a Deejay Chiama Italia, in cui presenta il suo primo disco da solista e spiega alcune delle canzoni.

Manuel Agnelli indossa le vesti del solista e per la prima volta in carriera si prepara a intraprendere un tour solitario. Il frontman degli Afterhours, che già in passato aveva portato avanti altri progetti, ha pubblicato il suo primo album in studio da solista, Ama il prossimo tuo come te stesso, e annunciato una serie di concerti.

L’ex giudice di X Factor presenta il suo nuovo lavoro in diretta a Deejay Chiama Italia, il programma in onda su Radio DEEJAY ogni mattina feriale dalle 10 alle 12. Insieme a Linus e Nicola Savino si scherza proprio sulla scelta del titolo, concetto condiviso da tutte le religioni e filosofie:

Dopo 30 anni di carriera ci sono arrivato anche io. Il percorso è un po’ tortuoso, ma si arriva sempre lì. È un disco scritto in lockdown, a casa mia, con un tempo rallentato come tutti. Ho iniziato a scrivere come quando ero ragazzo, fuori progetto. È stato bellissimo, mi piacerebbe mantenere questa cosa anche adesso. Per questo è Manuel Agnelli e non Afterhours. L’ho fatto io e poi riascoltandolo ho detto “Però mi piace, perché devo farlo suonare a qualcun altro?”.

Il nuovo album di Manuel Agnelli contiene anche La profondità degli abissi, il brano scritto per fare da colonna sonora del film Diabolik. Durante la trasmissione, il cantante spiega il significato di La profondità degli abissi, la canzone che ha aperto il lavoro del disco:

Cerco di raccontare quasi delle fiabe, un po’ dark. Il titolo è una porta, una chiave di lettura di tutto, per cui poi dentro mi posso permettere di fare quello che voglio. Questa era fatta per Diabolik. Ha anticipato tutto il lavoro dell’album, le altre sono musicalmente ispirate a questa. Avevo iniziato a usare i bidoni della spazzatura, le assi del water e vari oggetti della vita quotidiana per fare le percussioni. Ovviamente questa canzone non è l’ispirazione anche per il tema dell’album, che è diverso.

La profondità degli abissi, colonna sonora di Diabolik, è stata anche premiata sia con il David di Donatello sia con il Nastro d’argento come miglior canzone originale.

Dopo la pubblicazione del suo primo album da solista, Manuel Agnelli sarà in tour nel 2022 con una serie di appuntamenti nei club in tutta Italia. Il cantante si esibirà su diverse date a dicembre: il 3 al Demodè Club di Bari, il 4 al Duel Club di Napoli, il 7 a Marghera, l’8 al Viper Theater di Firenze.

I concerti di Manuel Agnelli proseguiranno l’11 dicembre all’Alcatraz di Milano, il 14 all’Orion di Roma, il 16 al Vox di Nonantola (Mo) e il 17 al Mamamia di Senigallia (An). L’artista si sente già pronto per il tour de force di dicembre:

Il tour parte a dicembre perché voglio farlo divertendomi. Non suonerò ancora per 50 anni, o per lo meno non andrò in tour per altri 50 anni. Adesso quindi mi voglio proprio godere i tour. Non verranno con me gli Afterhours, sarebbe contraddittorio. Ci saranno due componenti dei Little pieces of marmalade, ragazzi che hanno suonato a X Factor e per me sono due animali, emotivamente parlando. Poi verranno Beatrice Antolini e Giacomo Rossetti, bassista dei Negrita. Ho una super band, con cui mi trovo molto bene, sia dal punto di vista personale sia musicale.

Lontana dai fari della notorietà e dei social network, molti fan cercano di capire chi è la moglie di Manuel Agnelli. Il frontman degli Afterhours ha spesso protetto la compagna dal clamore mediatico, che lui stesso ha cercato di allontanare quando possibile.

La moglie di Manuel Agnelli si chiama Francesca Risi e si occupa di moda e beauty per lavoro. È lei a occuparsi dell’immagine del marito, che ha conosciuto in una biblioteca milanese senza saperne l’identità e la notorietà. I due hanno una figlia, Emma.

La moglie di Manuel Agnelli è presente anche nel retro del vinile dell’album Ama il prossimo tuo come te stesso, come rivelato durante l’intervista a Radio DEEJAY:

Sul retro del vinile sono con una ragazza a New York, in una zona super periferica. È stato il mio primo viaggio con la mia compagna di vent’anni. Eravamo andati a vedere un concerto insieme e c’era questa macchinetta nel locale del concerto e ci siamo detti di fare questa foto.

Il ricordo dei primi momenti di un grande amore, che dura da tanti anni.

L’intervista di Manuel Agnelli a Deejay Chiama Italia si conclude con un aneddoto curioso di un’esperienza vissuta con Piero Pelù a New York:

Eravamo io e Piero Pelù, che ho trovato in bicicletta con un colbacco sotto la pioggia torrenziale di New York. Gli ho chiesto: “Ma cosa ci fai qua?”. E lui mi ha risposto: “Sto cercando casa”. Allora gli ho fatto conoscere questa mia amica che era nel giro. Siamo andati a Bushwick e ci ha fatto vedere alcuni posti. Uno di questi era una palazzina di tre piani, con mattoni rossi e il terrazzo che dava su Manhattan. Però c’erano in giro i gruppi di spacciatori. Vendevano la palazzina di tre piani a 200mila dollari. Adesso varrà sui 10 milioni di dollari, perché hanno iniziato a costruire lì e la zona è riqualificata.

Questa storia, il racconto sul suo look e i capelli, oltre a un commento alla situazione dell’Inter, suo amore calcistico, possono essere ascoltati cliccando sul video qui sotto, che contiene la seconda parte dell’intervista completa.