Villa Làrio a Como rinasce grazie al design | Elle Decor

2022-10-09 16:31:01 By : Ms. Joye Ling

Villa Làrio, boutique property con 18 suite, torna a splendere dopo un attento restauro conservativo

Pochi territori in Italia vengono esaltati e miticizzati come il Lago di Como. Nella narrazione consueta che gli viene dedicata è facile cedere il passo e farsi guidare la mano da idilliache rappresentazioni che contribuiscono a rafforzare il mito-cliché dello Stivale segreto, romantico e lento, accogliente e bellissimo. Il Lago di Como, forse al pari di territori come la Costiera Amalfitana o di isole come Capri, è sicuramente quel posto sulla Terra che ha ormai consolidato la sua forza come brand, legandosi indissolubilmente a un’idea di viaggio che si connota di tinte eleganti e sfumate, ricche di fascino e sorrette dal mito dell’irraggiungibile. Per chi pensa che il Paradiso sia un universo di panorami sul mare, tramonti che si specchiano sull’acqua, stradine che si uniscono in un dedalo intricato e ville sontuose, allora troverà il proprio posto qui: sul Lago di Como. E tra le ville che si iscrivono perfettamente all’interno di questa cornice c’è sicuramente Villa Làrio.

Una boutique property con diciotto suites che sorge sulle rive del lago, a Pognana Lario in provincia di Como, all’interno di un immobile risalente al XIX secolo. Lo stile neoclassico, tipico della zona, conferma che soggiornare in una villa intima e privata, fra hospitality cinque stelle e bellezze della zona, è un'esperienza unica. Villa Làrio torna a splendere dopo un attento restauro conservativo, che ne preserva e mantiene i toni e lo stile aristocratico e lo innalza con un minuzioso lavoro di interior design. L’armonia delle forme e degli spazi è al centro del progetto curato dal marchio di design italiano Castagna 1939 di Pietro Castagna, interior designer del Lago di Como. Il progetto si è concentrato su materiali tradizionali come il marmo, affiancandoli a elementi e dettagli di design semplici ma lussuosi. Il lavoro dietro Villa Làrio è stato condotto anche grazie alla chiamata in campo di tantissimi artigiani locali e italiani in generale, con l’utilizzo di materiali che parlano del territorio e lo fanno respirare all’interno delle diverse aree della proprietà. Tutto dialoga con la natura circostante, il blu del lago e il verde delle colline che degradano sul mare si riflette nei colori scelti per ogni ambiente: blu minerali, palette naturali, e il verde che fa da collante con il resto. Infatti, punto focale di questa luxury property, è proprio la connessione con il lago che circonda la villa abbracciandola in uno scenario da cartolina.

Molti sono gli elementi originali della Villa risalenti al XIX secolo. Come il camino monumentale del palazzo nell'area della reception che era originariamente parte della cucina e le armerie di famiglia integrate nell'attico Suite. Villa Làrio si è affidata a Danilo Carelli, esperto nella conservazione delle facciate storiche per garantire che Il Palazzo venisse riportato al suo antico splendore. Danilo e il suo team hanno lavorato meticolosamente sui grandi affreschi che adornano tutta la Villa utilizzando una tecnica rinascimentale che combina abilità di pittura e intaglio e regalando profondità e movimento alle pareti. Villa Làrio ha anche scelto di collaborare con un'artista milanese specializzato in mosaici, Fantini Mosaici per creare i pavimenti del terrazzo alla veneziana al piano terra del palazzo. Villa Làrio si compone di più strutture – il Palazzo, Villa Bianca, il Pavilion e le Garden Suites – ognuna con stanze diverse a creare un boutique hotel diffuso ma profondamente connesso.

Un indirizzo che non prescinde dall’esperienza gastronomica, sia a pranzo che a cena. La proposta di fine dining infatti è curata dal giovane chef Alex Visconti, con un’esperienza nella cucina stellata de La Fermata di Andrea Ribaldone e Riccardo Aiachini. Stagionalità e tanto territorio nell’indirizzo intrapreso da Alex che gioca su materie prime locali e con ingredienti immediatamente riconoscibili, per dei piatti che sono leggibili e pieni di italianità. Ovviamente a completare l’esperienza il Lago di Como che fa da collante a questo momento tutto Made in Italy. Da poco è possibile anche fermarsi per l’aperitivo: al Lounge Bar situato al pian terreno del Palazzo con il terrazzo di 18 mq vista lago si può vivere questo momento in stile “La Dolce Vita”. I classici della miscelazione con una selezione di piccoli piatti per accompagnare i drink iconici del Bel Paese.